Non proteggere i dati è un reato: piovono multe del Garante della Privacy
Le imprese che non proteggono in maniera adeguata i dati sensibili dei propri collaboratori e dei propri clienti rischiano, oltre al costo del ripristino dei sistemi, di dover pagare multe salatissime e di essere arrestati.
Nel solo secondo semestre 2014 il Garante della Privacy ha rilasciato sanzioni ad aziende pubbliche e private che hanno fruttato all’erario circa 5 milioni di euro, frutto di 385 ispezioni condotte in team con le unità speciali della Guardia di Finanza – Nucleo speciale Privacy. Oltre alle sanzioni già verbalizzate, altre 577 sanzioni amministrative sono fase di definizione, mentre sono state fatte 39 segnalazioni all’autorità giudiziaria, che qualora vadano in giudicato potrebbero tramutarsi in pene detentive fino a un massimo di due anni di carcere, come previsto dall’articolo 169 del Decreto Legislativo 196/2003 (cosiddetto Codice in materia di protezione dati personali) che recita testualmente “Chiunque, essendovi tenuto, omette di adottare le misure minime previste dall’articolo 33 è punito con l’arresto sino a due anni o con l’ammenda da diecimila euro a cinquantamila euro”.
di Redazione BitMat: http://www.bitmat.it/blog/news/42903/non-proteggere-i-dati-e-un-reato-piovono-multe-del-garante-della-privacy-alle-aziende